La Psicoterapia e lo Yoga hanno in comune l’amore per la conoscenza di sé anche attraverso l’ascolto del proprio corpo e quindi dei processi psico-fisici che accompagnano lo sviluppo della persona. Obiettivo del mio lavoro è insegnare l’ascolto del corpo tramite l’osservazione di sé, delle percezioni, delle sensazioni e delle emozioni al fine di sviluppare la consapevolezza del presente e della profonda relazione psicologica con il proprio corpo e con il proprio respiro.
Gli Asana (Posizioni), unitamente ad un corretto respiro, lavorano a livello delle energie sottili per sbloccare quei ristagni energetici che sono alla base delle principali malattie fisiche e psichiche, soprattutto in fase preventiva. Esistono, in letteratura, ampie evidenze scientifiche che dimostrano gli importanti benefici dello Yoga nei casi di basso tono dell’umore, insonnia ansia generalizzata, crisi di panico, etc.
Infatti, secondo il complesso sistema di fisiologia energetica della tradizione induista, Hatha Yoga influisce anche sul benessere degli organi interni del corpo, sulla regolazione delle ghiandole endocrine e sul sistema nervoso, contribuendo a creare le premesse per una migliore salute psico-fisica.
Le tecniche corporee possono talvolta integrare il percorso psicoterapeutico e questo modo di lavorare mi ha, fino ad ora, fornito un canale di accesso ad un approfondimento psicologico ulteriore, portando lo stesso cliente ad intuizioni profonde circa il proprio modo di funzionare.